Notizie sulle criptovalute

Da tempo ormai le criptovalute appaiono quasi ovunque. Questo vale anche per l’industria del gioco d’azzardo: molti casinò consentono di effettuare transazioni con la valuta digitale. Tra questi, vale la pena citare https://wobit.org/it/. Ma cos’è esattamente questo tipo di moneta e da dove viene?

In realtà, già con la creazione di Internet, ci sono stati alcuni tentativi di creare criptovalute. I programmatori con un pensiero fuori dagli schemi ci sono sempre stati e molti lavoravano già all’epoca con questo tipo di moneta, ma sono passati molti anni prima che diventasse popolare.

Le prime menzioni sono in realtà relative a B-Money o Bit Gold. Sulla base di questi sviluppi, in futuro è stata creata la prima valuta decentralizzata di Internet, il bitcoin.

Oggi questo mercato si sta sviluppando attivamente e comprende numerosi strumenti che assomigliano al bitcoin. In realtà, si tratta già di un fenomeno globale che molti conoscono. D’altra parte, molte banche o aziende non si rendono conto dell’importanza della moneta digitale. Si tratta di un mercato che viene costantemente esplorato, ma che non è spesso utilizzato nella pratica dalle aziende e dalle varie istituzioni.

Che cos’è la criptovaluta?

Per dirla nel modo più semplice possibile, si tratta di una moneta virtuale o digitale che utilizza la crittografia a fini di sicurezza. E si estrae risolvendo problemi matematici. La sua peculiarità è la totale sicurezza e la quasi impossibilità di contraffazione. Non c’è quindi modo per lo Stato di interferire in alcun modo nel processo.

Un altro vantaggio è l’anonimato dei pagamenti. Ma allo stesso tempo vi sono associate anche attività illegali, come ad esempio la possibilità di riciclaggio di denaro, l’evasione fiscale e così via.

Come già accennato, la prima moneta digitale, il bitcoin, è apparsa nel 2009 e nel 2017 è diventata la più costosa, aumentando notevolmente di valore. Il fatturato giornaliero è stato di 5,5 miliardi di dollari. È grazie a questo successo che sono emersi numerosi concorrenti.

Pro e contro delle criptovalute

La prima cosa da dire è che le valute elettroniche semplificano e velocizzano notevolmente il trasferimento tra le parti di una transazione. Ciò è dovuto all’uso di chiavi pubbliche e private per ottenere la massima sicurezza.  Le commissioni applicate alle transazioni sono minime.

La parte centrale è la tecnologia blockchain, utilizzata per memorizzare un registro online di tutte le transazioni effettuate con la valuta digitale.

Secondo gli esperti, la blockchain svolge un ruolo importante nello sviluppo della tecnologia. E ora alcune istituzioni hanno iniziato a guardare alle criptovalute come a un’alternativa che potrebbe ridurre i costi delle transazioni. In questo modo, l’elaborazione dei pagamenti diventerà il più efficiente possibile. 

Ma trattandosi di una moneta virtuale, non esiste un deposito centrale e il saldo potrebbe essere distrutto da un crash del computer. Soprattutto in assenza di aziende di riserva, i problemi non possono essere evitati.

È importante capire subito che le criptovalute non sono in alcun modo a prova di hacker. E la storia conosce già situazioni in cui le aziende hanno perso somme enormi, fino a milioni di dollari.